La scuola si prefigge di utilizzare la macchina fotografica del cellulare con cui eseguire tutto il processo di acquisizione ed elaborazione dell'immagine, attraverso il touchscreen e quindi le dita.
Il significato che si darà alle fotografie è quindi legato alla rappresentazione della vita e della realtà quotidiana.
Lo stile che si ricerca rimanda ad alcune correnti d’arte come il cubismo, l'astrattismo e il Nuovo Realismo contaminandosi a vicenda e creando uno stile inconfondibile che isola gli oggetti naturali, e le realtà oggettive, riprendendole con un nuovo punto di vista; decontestualizzandole e rendendole quindi uniche.
Il processo è stato approfondito e concettualizzato attraverso gruppi di lavoro e corsi di fotografia tenuti dal fotografo Roberto Sozzi.
Le linee guida sono:
- l'unico mezzo fotografico è quello del cellulare
- la ripresa fotografica è senza elaborazioni ( p.e.simulazione velvia, lomo ecc )
- gli oggetti ripresi sono quelli reali senza elaborazioni
- la posizione degli oggetti è quella quotidiana, no messa in posa, spostamenti,fondali ecc.
- l'unica elaborazione è quella con il cellulare e successiva alla ripresa
- in photoshop solo ridimensionamento e contrasto
- stampa finale per la vendita solo ai pigmenti su carta fine art o con procedimento palladio\platino
Il processo è schematizzato ma il risultato finale a cui si vuole arrivare è la creazione di immagini ricche di emozioni, dallo stile semplice e ricercato.